"Bacio di luna" la mia prima "poesia di luce", una scultura/poesia realizzata in acciaio inox intrecciato a mano luminescente; 2021 (181x97x50)
L'opera è ispirata da una poesia di Jalāl al-Dīn Muḥammad Rūmī dal libro "Settecento sipari del cuore" a cura di Stefano Pellò; Ed. Ponte alle grazie
"Qual è il prezzo di un bacio,
tu dimmi, su quel tuo rubino
prezioso? Conviene comprarlo,
costi pure una vita.
È un purissimo bacio
che non appartiene alla terra:
di me farà un’anima lieve
affrancata dal corpo.
Trasparente parlava
l’oceano: «Ci vuole uno sforzo:
tu hai la perla più rara, però
devi svellerne il guscio».
Per baciare la rosa
che dona splendore alla coppa
il mondo ora mostra la lingua
come il fiore del giglio.
O mi sbaglio? Se siete
maestà, come Marte e la luna,
provate a non chiedere un bacio
a quel dolce selvaggio!
Entra, luna celeste,
ché a te le finestre ho dischiuso.
Tu abbagliami il volto una notte,
col tuo labbro sul mio.
Ora chiudi la porta
ai discorsi e spalanca le imposte
del cuore: è da qui che la luna
elargisce i suoi baci."